Una delle novità che è stata introdotta nei nuovi iMac e Mac Mini è stata il nuovo hard disk Fusion Drive. Questo è un nuovo sistema di storage che unisce un disco SSD da 128 GB ad 1 TB o 3 TB di un tradizionale hard disk. Tutto questo viene identificato come un unico volume, e serve per offrire il massimo delle due tecnologie, velocità e spazio a disposizione. Apple con il suo software gestisce automaticamente lo spazio per avere tutte le applicazioni e i file usati più di recente all’interno del disco Flash che è più rapido nell’esecuzione e il resto invece è contenuto dentro l’hard disk che ha una buona offerta di spazio. 

Uno sviluppatore Mac: Patrick Stein, è riuscito a replicare il sistema Fusion Drive facendolo in casa e utilizzando un disco SSD e un hard disk. Il procedimento è piuttosto tecnico e per fare questo vi rimandiamo direttamente a quanto ha scritto Stein ma il risultato è chiaro (link) . Stein è riuscito a vedere che il Mac automaticamente trasferiva i file usati più di recente e più comunemente sull’SSD e gli altri li teneva sull’hard disk esattamente come con Fusion Drive. Questo vuol dire che, volendo, la tecnica del Fusion Drive possiamo replicarla anche in casa sui vecchi Mac e se vi affascina e vi può essere utile basta seguire i procedimenti di Stein.

 

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