Ad inizio settimana, BBC One ha annunciato di voler trasmettere un documentario chiamato Apple’s Broken Promises, con un servizio dettagliato su quello che avviene dentro le fabbriche che creano i componenti per iPhone e iPad. Il documentario è andato in onda Giovedì 18 sera. Il video è stato girato all’interno delle fabbriche Pegatron in Cina e Indonesia.

È stato scoperto che i lavoratori della Pegatron erano forzati ad assemblare i dispositivi Apple con lunghi orari di lavoro, violazioni riguardo le identità per favorire il lavoro minorile, violazioni per quello che riguarda gli spazi aziendali come dormitori, riunioni aziendali e altro.

Diversi giornalisti sono entrati nella fabbrica sotto copertura e uno di questi non ha avuto neanche un giorno di riposo dopo 18 giorni di fila di lavoro mentre un altro era esausto dopo i lunghi orari di lavoro che arrivano fino a 16 ore. Uno intervistato ha detto di non volersi più alzare dal letto del dormitorio dalla stanchezza. Ha detto di essere talmente stressato che non riusciva neanche a dormire.

Un reporter ha filmato 12 lavoratori all’interno di una stanza singola del dormitorio, un altro ha partecipato a riunioni aziendali fuori orario di lavoro senza ricevere nessun compenso extra. Apple ha dichiarato di fare più di qualsiasi altra società per migliorare le condizioni di lavoro nelle fabbriche dei suoi fornitori.

Tim Cook sembra essersi particolarmente arrabbiato, per aver associato l’immagine di Apple a questo “sfruttamento” del lavoro. Ha detto di essere molto offeso dai giornalisti della BBC che hanno sostenuto che Apple permetta tutto questo. La trasmissione ha anche detto che Apple non fa niente per migliorare le condizioni di lavoro.

https://youtu.be/AVaTl2kW6YU

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