Ieri si è tenuta una delle conferenze più importanti per Apple. La conferenza si è tenuta durante la settimana dedicata agli sviluppatori nel Worldwide Developers Conference (WWDC 2013). In questa conferenza ci sono state novità sia software che hardware, vediamo insieme.

wwdc_mavericks_tags-100041327-largePartiamo dal software, con il nuovo OS X Mavericks. Quello che cambia in questo sistema operativo non è solo il nome un po’ insolito per Apple, ci sono le tab per Finder che si possono aprire sopra una singola finestra, e i tag sempre per Finder che sono un modo più moderno per catalogare i file. Mavericks ha migliorato l’integrazione per i display multipli e c’è anche una nuova versione di Safari. Mavericks introduce anche l’app Mappe e iBook su Mac e permette una perfetta integrazione son iOS.

Per quello che riguarda iOS 7 invece ci sono grosse novità che riguardano principalmente il design e il funzionamento. Molte delle classiche impostazioni di iOS che hanno fatto la storia di questo sistema operativo sono state modificate. Si parte dal classico sblocca-schermo per arrivare alle animazioni di sfondo e alle icone delle app iOS. C’è il Control Center che permette di avere accesso alle principali impostazioni (WiFi, Bluetooth, Aereo ecc.), permette di regolare la luminosità, di utilizzare determinate funzioni di iOS. C’è il Centro Notifiche che è stato totalmente ridisegnato e adesso è diventato accessibile anche con lo schermo bloccato. C’è il Multitasking che è diventato più invasivo e permette di avere una preview dell’app da chiudere. C’è la nuova app Immagini che permette di vedere le immagini catalogate per momenti o per collezioni. C’è AirDrop che permette di condividere file con altri utenti in modo semplice e veloce. C’è la Fotocamera che oltre ad essere stata ridisegnata ha anche nuove funzioni come i filtri. C’è Safari che integra sempre meglio la navigazione a schermo intero. C’è Siri che ha una voce più umana sia femminile che maschile e risponde a sempre più comandi. Sia l’app Mail che l’app Meteo sono state ridisegnate, sono state rese più dinamiche. E infine l’app Messaggi che ha le nuove bolle per i messaggi e la tastiera in trasparenza.

Per quello che riguarda l’hardware bisogna parlare di Mac Pro. Finalmente è tornato il computer per i “professionisti”, cioè per coloro che necessitano di computer molto potenti. Era stato tolto dal mercato Europeo l’anno scorso con la promessa che sarebbe ritornato tutto nuovo e così è stato. Il case è stato totalmente rivisto, adesso è un cilindro nero e lucido alto circa 25 cm. Per le specifiche aspettiamo le schede che Apple proporrà per la fine dell’anno quando verrà commercializzato.

In confronto l’update del MacBook Air passa sicuramente in secondo piano. I nuovi processori Haswell sono arrivati su questi Mac permettendo ai nuovi MacBook Air di avere una durata della batteria di 9 e 12 ore rispettivamente per i modelli da 11 e 13 pollici. Il nuovo MacBook Air ha il nuovo standard WiFi 802.11ac. I nuovi MacBook Air sono già in vendita sul sito Apple con il modello da 11 pollici che parte da 1029€ e il modello da 13 pollici che parte da 1129€.

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