Tra poco più di 24 ore verrà presentato a San Francisco il nuovo iPhone 7. L’analista Ming-Chi Kuo di KGI Securities, ha rilasciato un report con tutte le previsioni riguardo iPhone 7, e, visto i buoni risultati dell’analista in passato, noi consideriamo che siano attendibili. Ormai le notizie che girano in rete sono più o meno sempre le stesse ed è quindi facile che le previsioni si realizzino. Secondo l’analista gli utenti non noteranno forti differenze rispetto ad iPhone 6S perchè il design rimane sempre uguale.

Per il processore verrà utilizzato il nuovo A10 di TSMC che potrebbe avere 2,4 o 2,45Ghz di potenza. Per quello che riguarda la memoria si parla di tre opzioni: 32 GB, 128 GB, 256 GB. iPhone 7 Plus potrebbe avere anche 3GB di RAM per supportare la fotocamera con tecnologia dual-lens. iPhone 7 invece continuerà ad avere 2 GB di RAM.

I colori di iPhone 7 e iPhone 7 Plus saranno 5: i 3 classici argento, oro e oro rosa e poi verranno aggiunti nero siderale (al posto di grigio siderale) e un nuovo colore che l’analista definisce “piano black” che potrebbe essere un nero lucido.

Verrebbe introdotto lo stesso livello di resistenza all’acqua di Apple Watch in modo che il dispositivo sia più resistente a spruzzi e schizzi e forse anche brevi immersioni fino ad un metro di profondità. Verrebbe rimosso il jack audio e Apple provvederà a vendere anche l’accessorio per convertire il connettore Lightning in un jack audio da 3,5 mm.

Il tasto home verrebbe rivisto per assecondare la nuova resistenza all’acqua e quindi sarebbe meno profondo quando viene schiacciato. La dual lens camera verrebbe introdotta solo per iPhone 7 Plus e, avendo un costo di produzione di 40$ superiore rispetto alla fotocamera tradizionale, potrebbe portare il nuovo iPhone 7 Plus ad essere più costoso di iPhone 6 Plus.

Il flash verrebbe migliorato con 4 LED: 2 caldi e 2 freddi. Il sensore di prossimità (che fa spegnere lo schermo quando lo si avvicina all’orecchio) verrebbe cambiato da LED a laser per essere più veloce e più preciso.

Secondo l’analista le vendite si dovrebbero attestare tra le 60-65 milioni di unità fino alla fine dell’anno contro le 82 milioni dell’anno scorso.

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