Ogni prodotto che Apple definisce come “ricondizionato” (refurbished il termine inglese) è paragonabile per via della maniacalità dei controlli (”testiamo e certifichiamo tutti i prodotti Apple ricondizionati, includendo una garanzia di 1 anno“). Sempre dal sito Apple si legge che ogni iPod usato “viene sottoposto a un rigoroso processo di ricondizionamento per verificare che rispetti i severi standard di qualità Apple“.

Curiosa, date le presenti premesse, è la situazione riportata dal sito iLounge. Con prove alla mano, i ragazzi di iLounge dimostrano che gli iPod touch ricondizionati (2 generazione), rivenduti da Apple dopo essere stati “testati e certificati”, contengono la versione 2.2.1 di iPhone OS e non l’attuale 3.1. Nulla di male se non fosse che l’upgrade alla nuova versione del firmware costa agli acquirenti altri 3,99 euro.

Capiamoci: 3,99 euro sono una cifra più che abbordabile per chiunque acquisti un iPod touch, anche se ricondizionato. Inoltre, se qualche neo-possessore non volesse sobbarcarsi questa nuova spesa, avrebbe comunque tra le mani un iPod touch pienamente funzionante. Si tratta più di un difetto di forma che di sostanza: una mancanza che ogni appassionato, fedele discepolo dell’azienda con la meletta, difficilmente riesce a mandare giù.

I ragazzi di iLounge, però, fanno notare un piccolo dettaglio che aggiunge ulteriori ombre: in nessuna descrizione compare il firmware presente su iPod touch. Gli addetti alle vendite di Apple hanno confermato ad iLounge che tutti gli iPod touch “ricondizionati” sono venduti con la precedente versione del sistema operativo e che l’upgrade all’attuale versione deve essere acquistato a parte.

Utile segnalare anche che il nuovo modello da 8GB, uguale dal punto di vista della componentistica interna a quello di seconda generazione, viene regolarmente venduto con l’ultimo firmware disponibile.

La presenza del firmware precedente è dunque una precisa volontà di Apple e non “un bug del sistema” scovato dai ragazzi di iLounge. Sarebbe interessante scoprirne la vera motivazione alla base perché personalmente non voglio credere che a Cupertino abbiano realmente bisogno di ulteriori 5 dollari per ogni iPod touch ricondizionato che viene venduto. Voi cosa ne pensate?

Fonte: theapplelounge.com

Lascia un commento