Un problema di molti nell’era digitale è quello di avere sempre disponibili i propri strumenti multimediali che funzionano con l’elettricità; e quando manca è un bel problema.

Il vantaggio delle batterie è che permettono di usare i propri strumenti anche quando non sono attaccati alla fonte di energia, ma questo è un vantaggio relativo perché bisogna ricordarsi di ricaricare sempre i dispositivi per riuscire ad usarli.

Il vero problema però è che le batterie si consumano nel senso che durano sempre di meno una volta ricaricate.

Questo è un bel problema nei computer portatili perché una volta che una batteria non dura più abbastanza allora si può anche buttare via il computer visto che sostituire una batteria costa più del valore del computer e utilizzarlo sempre col cavo di alimentazione attaccato significa utilizzarlo come un fisso perdendo i privilegi dei portatili.

Questo è un problema anche dei macbook come di tutti i portatili e, più in generale, di tutti i dispositivi che funzionano a pile/batterie. Nonostante l’enorme durata delle batterie dichiarata dalla casa produttrice, esse, con il tempo si consumano.

Nel caso di MacBook e MacBook Pro è buona prassi fare una calibrazione della batteria. Il processo di calibrazione prevede che che la batteria venga utilizzata a lungo per fare in modo che abbia tutte le carte in regola per durare più a lungo possibile. Il processo di calibrazione cerca di prevenire il brutto fenomeno quando la batteria si consuma velocemente.

I passaggi sono molto semplici:

  1. Bisogna ricaricare completamente la batteria, fino a quando l’indicatore non diventa verde
  2. Lasciare l’alimentatore collegato per altre 2 ore di completa ricarica
  3. Bisogna staccare l’alimentazione e utilizzare il computer unicamente con la batteria
  4. Quando compare l’avviso di Batteria Scarica è meglio salvare tutti i file
  5. Si può continuare ad utilizzare il computer fino a quando non va in Stop automatico
  6. Si può spegnere il computer e lasciarlo inattivo per almeno 5 ore in modo da esaurire la batteria
  7. Collegare l’alimentatore e ricaricare completamente la batteria

È importante ricordarsi di togliere eventuali hardware esterni inutilizzati che potrebbero alimentarsi dal computer consumando la batteria per niente. Poi è sempre meglio settare le impostazioni per il risparmio energetico nelle “Preferenze di sistema” ed è sconsigliato guardare lunghi video in streaming senza attaccarlo all’alimentatore.

È consigliato inoltre svolgere dei cicli di test per la batteria Mac, in modo da verificare l’effettivo funzionamento e confrontarlo con quello dichiarato dal produttore.

Infine l’ultimo consiglio è quello di staccare la batteria posta nella parte inferiore del computer se si deve utilizzarlo per giorni attaccato alla corrente. Questo è un punto un po’ delicato perché molti esperti sconsigliano altamente di farlo, poiché nel caso si staccasse il filo, che non è fissato al computer come nel caso dei computer fissi, si toglierebbe l’alimentazione dal computer.

Bisogna inoltre notare che tutti i nuovi portatili Apple a partire dal MacBook Air fino al MacBook Pro, hanno tutti la batteria incollata al case. Inutile quindi dire che non si può in nessun modo togliere la batteria dall’alloggiamento.

Per chi invece avesse un MacBook più datato, consigliamo di dare un’occhiata alla pagina: Amazon dove si possono trovare molte offerte interessanti per sostituire la batteria dei portatili Mac. Ovviamente bisognerà ricorrere al Fai-Da-Te con il rischio di invalidare eventuali garanzie ma nel caso di computer vecchiotti può valerne la pena.

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